Avete mai pensato di regalarvi o regalare un buon massaggio rilassante/antistress? NO? Beh, anzichè regalare "oggettini" magari poco apprezzati e spendere soldini inutilmente, perchè non regalare qualcosa che possa soddisfare mente e corpo? Pensate alla reazione di chi riceve un buono per un massaggio. Il massaggio non passa mai di moda, è piacevole ed i costi sono contenuti.
Le molteplici azioni svolte dal massaggio spaziano dal benessere fisico a quello psicologico, poichè la stimolazione delle terminazioni nervosi, e qui bisogna conoscere anche i punti di digitopressione, si riflette sul nostro cervello che a sua volta rilascerà endorfine (che oltre ad avere un effetto antalgico, danno un forte senso di appagatezza). Le endorfine sono in grado di farci sentire gratificati, combattendo con efficacia le situazioni di stress, e regalandoci una sensazione di benessere e tranquillità.
Allora BUON MASSAGGIO a tutti!!!
Mangione Luca
333-2378560
luca_man1977@virgilio.it
venerdì 31 dicembre 2010
mercoledì 22 dicembre 2010
Perdere peso senza diete drastiche: giusto e raccomandato
Il cruccio più assillante di tutti? No, non la rata del mutuo e neanche la multa per divieto di sosta: è perdere peso, soprattutto subito dopo le feste.
La metodica più corretta non è ricorrere alle diete più drastiche, che oltretutto non fanno bene al nostro organismo. La dieta, infatti, per come la intendiamo noi, significa ridurre in maniera eccessiva il consumo di cibo, cosa assolutamente sbagliata (chiedete consiglio al vostro medico!!!), poichè il nostro cervello elaborerà la mancanza di cibo come un segnale di allarme, di conseguenza il metabolismo si abbasserà notevolmente creando grossi scompensi, oltre al fatto che, una volta terminata la dieta, non sarà facile bruciare calorie con la stessa intensità (notate che dopo una dieta si tende a recuperare quello che si è perso quasi subito). Molte donne, ad esempio, ad una certa età tendono ad ingrassare nonostante il consumo giornaliero di cibi non sia esagerato, questo proprio perchè il metabolismo non è più in grado di "lavorare" come prima.
La giusta prassi consiste, anzitutto, nel programmare un piano alimentare (che non è una dieta), sarebbe opportuno fare del movimento e vagliare la possibilità di utilizzare tecniche in grado di svolgere un'azione lipolitica, non invasiva, indolore e soprattutto EFFICACE: nella fattispecie, l'uso delle apparecchiature per elettroporazione. Esistono diversi campi di applicazione dell'elettroporazione, in questo caso parleremo del protocollo dimagrimento.
L'elettroporazione permette la veicolazione di un farmaco o di un qualsiasi prodotto in totale sicurezza; non è invasiva, non è dolorosa e la veicolazione del prodotto, in questo caso ad azione lipolitica (scioglie il grasso), è di circa il 98%.
Le tariffe variano a seconda dell'operatore e la cadenza delle sedute e di 1 alla settimana.
La differenza si nota dopo le prime sedute (circa 4/5 sedute), ma il numero di sedute dipende dall'obbiettivo da raggiungere, maggiore è il volume o il numero di taglie che si vuole perdere, maggiori saranno le sedute.
Ricordo sempre che non tutti sono in grado di utilizzare con criterio l'elettroporazione, poichè si tratta "solo" di un apparecchio, la bravura e il raggiungimento di un obbiettivo dipendono dall'operatore.
Mangione Luca
333-2378560
luca_man1977@virgilio.it
La metodica più corretta non è ricorrere alle diete più drastiche, che oltretutto non fanno bene al nostro organismo. La dieta, infatti, per come la intendiamo noi, significa ridurre in maniera eccessiva il consumo di cibo, cosa assolutamente sbagliata (chiedete consiglio al vostro medico!!!), poichè il nostro cervello elaborerà la mancanza di cibo come un segnale di allarme, di conseguenza il metabolismo si abbasserà notevolmente creando grossi scompensi, oltre al fatto che, una volta terminata la dieta, non sarà facile bruciare calorie con la stessa intensità (notate che dopo una dieta si tende a recuperare quello che si è perso quasi subito). Molte donne, ad esempio, ad una certa età tendono ad ingrassare nonostante il consumo giornaliero di cibi non sia esagerato, questo proprio perchè il metabolismo non è più in grado di "lavorare" come prima.
La giusta prassi consiste, anzitutto, nel programmare un piano alimentare (che non è una dieta), sarebbe opportuno fare del movimento e vagliare la possibilità di utilizzare tecniche in grado di svolgere un'azione lipolitica, non invasiva, indolore e soprattutto EFFICACE: nella fattispecie, l'uso delle apparecchiature per elettroporazione. Esistono diversi campi di applicazione dell'elettroporazione, in questo caso parleremo del protocollo dimagrimento.
L'elettroporazione permette la veicolazione di un farmaco o di un qualsiasi prodotto in totale sicurezza; non è invasiva, non è dolorosa e la veicolazione del prodotto, in questo caso ad azione lipolitica (scioglie il grasso), è di circa il 98%.
Le tariffe variano a seconda dell'operatore e la cadenza delle sedute e di 1 alla settimana.
La differenza si nota dopo le prime sedute (circa 4/5 sedute), ma il numero di sedute dipende dall'obbiettivo da raggiungere, maggiore è il volume o il numero di taglie che si vuole perdere, maggiori saranno le sedute.
Ricordo sempre che non tutti sono in grado di utilizzare con criterio l'elettroporazione, poichè si tratta "solo" di un apparecchio, la bravura e il raggiungimento di un obbiettivo dipendono dall'operatore.
Mangione Luca
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venerdì 17 dicembre 2010
Artrosi cervicale,spondiloartrosi, gonartrosi e coxartrosi
L'artrosi è un processo degenerativo, a carico delle articolazioni, che colpisce la cartilagine infiammando la membrana sinoviale. L'artrosi è una malattia degenerativa di tipo invalidante, generalmente si sviluppa intorno ai 55/60 anni, ma oggi si riscontrano casi di artrosi anche nelle fasce di età più giovani. Esistono diverse forme di artrosi:
L'elettroporazione è una metodica non invasiva, indolore, che veicola il farmaco o qualsiasi altro prodotto (nel caso di artrosi viene usato soprattutto acido ialuronico), facendolo arrivare direttamente sulla parte da trattare.
Luca Mangione
luca_man1977@virgilio.it
333-2378560
- Artrosi cervicale, che colpisce il rachide cervicale provocando cefalee e vertigini;
- Coxartrosi, ovvero l'artrosi dell'anca;
- Gonartrosi, artrosi del ginocchio;
- Spondiloartrosi, artrosi della colonna vertebrale che può interessare l'intera colonna o solo una parte di essa.
L'elettroporazione è una metodica non invasiva, indolore, che veicola il farmaco o qualsiasi altro prodotto (nel caso di artrosi viene usato soprattutto acido ialuronico), facendolo arrivare direttamente sulla parte da trattare.
Luca Mangione
luca_man1977@virgilio.it
333-2378560
mercoledì 15 dicembre 2010
Gli spazi intersomatici: riduzione e recupero
La riduzione dello spazio intersomatico provoca disturbi di diverso tipo, uno schiacciamento, per esempio, delle vertebre cervicali provoca disturbi agli arti superiori, ovvero formicolio, sensazione di intorpidimento e dolore.
Lo stesso capita per gli arti inferiori, stesso procedimento; schiacciamento vertebrale con conseguente formicolio alle gambe, sensazione di intorpidimento e dolore.
Cosa occorre fare per risolvere il problema?
Beh, sicuramente occorrerà agire con accurate manipolazioni, accompagnate da esercizi di ginnastica posturale, al fine di distendere la colonna vertebrale e recuperare lo spazio (ridotto) tra i corpi vertebrali.
E' luogo comune pensare che il normale spazio tra i corpi vertebrali possa essere recuperato solo chirurgicamente, in effetti non è così; accurate sedute di manipolazioni manuali e della buona ginnastica posturale recuperano la fisiologica morfologia del rachide (colonna vertebrale).
Luca Mangione
Massoterapista-Insegnante di Ginnastica Posturale
333-2378560
luca_man1977@virgilio.it
Lo stesso capita per gli arti inferiori, stesso procedimento; schiacciamento vertebrale con conseguente formicolio alle gambe, sensazione di intorpidimento e dolore.
Cosa occorre fare per risolvere il problema?
Beh, sicuramente occorrerà agire con accurate manipolazioni, accompagnate da esercizi di ginnastica posturale, al fine di distendere la colonna vertebrale e recuperare lo spazio (ridotto) tra i corpi vertebrali.
E' luogo comune pensare che il normale spazio tra i corpi vertebrali possa essere recuperato solo chirurgicamente, in effetti non è così; accurate sedute di manipolazioni manuali e della buona ginnastica posturale recuperano la fisiologica morfologia del rachide (colonna vertebrale).
Luca Mangione
Massoterapista-Insegnante di Ginnastica Posturale
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lunedì 13 dicembre 2010
Stenosi spinale, come rimediare?
La stenosi è il restringimento del canale spinale con compressione sulle radici nervose, provoca diversi disturbi soprattutto di origine motoria, limitando la mobilità degli arti inferiori e provocando dolore. Generalmente si sviluppa in età avanzata e si manifesta con il mal di schiena accompagnato da intorpidimento degli arti inferiori.
La stenosi si può trattare manualmente riducendo la pressione che di fatto viene esercitata sulle radici nervose.
Le sedute massoterapiche hanno, in questo caso, cadenza di 2/3 incontri settimanali, per ridurle successivamente a incontri di una seduta per settimana, fino al pieno recupero.
Luca Mangione
Massoterapista-Insegnante di Ginnastica Posturale
333-2378560
La stenosi si può trattare manualmente riducendo la pressione che di fatto viene esercitata sulle radici nervose.
Le sedute massoterapiche hanno, in questo caso, cadenza di 2/3 incontri settimanali, per ridurle successivamente a incontri di una seduta per settimana, fino al pieno recupero.
Luca Mangione
Massoterapista-Insegnante di Ginnastica Posturale
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domenica 12 dicembre 2010
Elettroporazione: vantaggiosa, indolore ed efficace
L'elettroporazione consiste nella veicolazione dei principi attivi direttamente sulla zona interessata, senza dover ricorrere a metodiche invasive e dolorose, ottenendo il massimo risultato sin dalle prime applicazioni. L'uso dell'apparecchiatura per elettroporazione spazia dall'estetica all'antalgico, ricoprendo così un vasto campo di applicazione, per esempio per ridurre le rughe o migliorare e rivitalizzare la pelle. Ma esistono anche protocolli per il dimagrimento: si ottengono ottimi risultati usando un mix di prodotti ad azione lipolitica. Per quanto riguarda i protocolli antalgici, si è notato come poche sedute abbiano potuto eliminare problematiche come artrosi cervicali, gonartrosi e stati infiammatori in genere. Il numero di sedute varia a seconda del trattamento richiesto, sicuramente un protocollo di tipo antalgico avrà un numero di sedute minore rispetto ad un protocollo estetico, ed i costi variano anch'essi a seconda di ciò che si vuole trattare, ed anche in questo caso l'estetico vince sull'antalgico (ovvero l'estetica costa qualcosina in più). Ovviamente le tariffe variano anche da operatore a operatore: come sempre raccomando un esperto nel settore, e ricordate che non sempre costi esosi sono sinonimo di qualità.
Per info e chiarimenti potete contattarmi al 333-2378560
Luca Mangione
Massoterapista-Insegnante di Ginnastica Posturale
Per info e chiarimenti potete contattarmi al 333-2378560
Luca Mangione
Massoterapista-Insegnante di Ginnastica Posturale
mercoledì 8 dicembre 2010
Cervicalgie e Lombalgie: il trattamento massoterapico
Il fastidioso mal di testa che spesso ci perseguita e ci accompagna nelle nostre giornate, è spesso riconducibile ad una cervicalgia, ovvero un disturbo creatosi per un'infiammazione dei muscoli cervicali.
Appare quindi evidente che trattare la parte cervicale con 2/3 sedute massoterapiche sia il rimedio più efficace per alleviare il dolore, evitando così rimedi poco efficaci ed inutili, se non dannosi. Spesso si demanda tutto alla fatidica "BUSTINA", ovvero l'uso non controllato di farmaci antinfiammatori (RICORDATE: solo il medico può consigliare l'uso o meno dei farmaci!!!). Lo stesso dicasi per le lombalgie: disturbi in continuo aumento, causa lo stile di vita nel nuovo millennio, che in maniera sempre più frequente arrivano a disturbare la quiete del nostro benessere fisico (ma anche psicologico). Il massoterapista andrà ad individuare il problema all'origine, ed il lavoro sul soggetto verrà svolto seguendo un protocollo antalgico adeguato alla persona trattata, EVITANDO assolutamente di arrecare dolore. Il dolore provoca rigidità del soggetto, che tenderà a contrarre maggiormente i muscoli, annullando i benefici della seduta massoterapica.
Appare quindi evidente che trattare la parte cervicale con 2/3 sedute massoterapiche sia il rimedio più efficace per alleviare il dolore, evitando così rimedi poco efficaci ed inutili, se non dannosi. Spesso si demanda tutto alla fatidica "BUSTINA", ovvero l'uso non controllato di farmaci antinfiammatori (RICORDATE: solo il medico può consigliare l'uso o meno dei farmaci!!!). Lo stesso dicasi per le lombalgie: disturbi in continuo aumento, causa lo stile di vita nel nuovo millennio, che in maniera sempre più frequente arrivano a disturbare la quiete del nostro benessere fisico (ma anche psicologico). Il massoterapista andrà ad individuare il problema all'origine, ed il lavoro sul soggetto verrà svolto seguendo un protocollo antalgico adeguato alla persona trattata, EVITANDO assolutamente di arrecare dolore. Il dolore provoca rigidità del soggetto, che tenderà a contrarre maggiormente i muscoli, annullando i benefici della seduta massoterapica.
Le cervicalgie, così come le lombalgie sono un problema molto presente oggi e le cause sono diverse, ma eliminarle è semplice. La massoterapia (fatta con criterio) aiuta a risolvere i disturbi dell'apparato muscolo-scheletrico.
Luca Mangione
Armonia e Postura,postura e movimento, Sicilia - ginnastica posturale
Si parla spesso di postura e delle cause di un cattivo bilanciamento del nostro corpo.
E' bene cominciare precisando cos'è di fatto la postura.
La vita moderna ha portato sicuramente molti vantaggi ma, inversamente proporzionali alla migliore qualità di vita; sono in aumento i disturbi e le alterazioni della postura, basti pensare a come ci si tuffa sul comodo divano che sicuramente non ci permette di mantenere una corretta posizione, o alle tante ore spese davanti al computer, sia per lavoro che per hobby.
L'utilizzo del computer , è una della cause più importanti, oggi,di profonde alterazioni del nostro assetto (e quindi a carico della struttura muscolo-scheletrica), poiché la concentrazione che riversiamo sul monitor, intenti a studiare, giocare o lavorare, richiede un notevole impegno e un altrettanto alto dispendio di energia tale che il nostro cervello, fatto proprio per risparmiare energia, imporrà al resto del corpo di "rilassarsi" e di assumere una posizione comoda e quindi non esattamente corretta. Sono effettivamente diverse le cause,di un'alterato equilibrio biometrico posturale; molti lavori costringono il soggetto a mantenere per diverse ore al giorno una posizione dannose al corretto equilibrio per l'apparato muscolo-scheletrico.
Per rimediare alle alterazioni della postura è bene anzitutto eseguire un test posturale, al fine di avere un chiaro quadro dei carichi e degli squilibri venutisi a creare,spesso mascherati da fenomeni di compensazione che sono causa di una postura alterate e che a loro volta provocano problemi di varia tipologia, come ad esempio dismetrie degli arti inferiori, atteggiamenti scoliotici, ipo-iper lordosi cervicale/lombare e ipo-iper cifosi toracica. Questi sono alcuni esempi, in realtà molte sono le conseguenze negative correlate ad una cattiva postura che coinvolgono anche diverse patologie organiche. Una volta effettuato il test posturale e quindi aver individuato il tipo di lavoro da effettuare, si procederà a delle sedute di ginnastica posturale.
Cercate sempre un esperto del settore, evitando i "professionisti" fai da te.
Articolo originale di
E' bene cominciare precisando cos'è di fatto la postura.
La postura è "l'atteggiamento" che il nostro corpo assume nello spazio (ambiente).
Quando si parla di una scorretta postura o, più precisamente, di alterazione della postura, si intende la perdita di un corretto assetto-equilibrio che è alla base di una ottimale condizione psico-fisica, poiché le alterazioni posturali possono portare al verificarsi di problematiche spesso sottovalutate o demandate a patologie che poco o nulla hanno a che fare con esse. Molte cefalee, piuttosto che cervicalgie sono, per esempio, causate da una alterazione posturale, così come alcune lombalgie o disturbi in generale del rachide (colonna) vertebrale.La vita moderna ha portato sicuramente molti vantaggi ma, inversamente proporzionali alla migliore qualità di vita; sono in aumento i disturbi e le alterazioni della postura, basti pensare a come ci si tuffa sul comodo divano che sicuramente non ci permette di mantenere una corretta posizione, o alle tante ore spese davanti al computer, sia per lavoro che per hobby.
L'utilizzo del computer , è una della cause più importanti, oggi,di profonde alterazioni del nostro assetto (e quindi a carico della struttura muscolo-scheletrica), poiché la concentrazione che riversiamo sul monitor, intenti a studiare, giocare o lavorare, richiede un notevole impegno e un altrettanto alto dispendio di energia tale che il nostro cervello, fatto proprio per risparmiare energia, imporrà al resto del corpo di "rilassarsi" e di assumere una posizione comoda e quindi non esattamente corretta. Sono effettivamente diverse le cause,di un'alterato equilibrio biometrico posturale; molti lavori costringono il soggetto a mantenere per diverse ore al giorno una posizione dannose al corretto equilibrio per l'apparato muscolo-scheletrico.
Per rimediare alle alterazioni della postura è bene anzitutto eseguire un test posturale, al fine di avere un chiaro quadro dei carichi e degli squilibri venutisi a creare,spesso mascherati da fenomeni di compensazione che sono causa di una postura alterate e che a loro volta provocano problemi di varia tipologia, come ad esempio dismetrie degli arti inferiori, atteggiamenti scoliotici, ipo-iper lordosi cervicale/lombare e ipo-iper cifosi toracica. Questi sono alcuni esempi, in realtà molte sono le conseguenze negative correlate ad una cattiva postura che coinvolgono anche diverse patologie organiche. Una volta effettuato il test posturale e quindi aver individuato il tipo di lavoro da effettuare, si procederà a delle sedute di ginnastica posturale.
Attenzione!!!
La ginnastica posturale NON PUÒ E NON DEVE essere effettuata in gruppo come spesso si fa' nelle palestre, bensì con incontri singoli o al massimo di due persone, questo perché ogni soggetto è diverso da un altro e quindi non ha senso effettuare sedute posturali di gruppo, è infatti impensabile che il soggetto X, che presenta una dismetria degli arti inferiori e che dovrà effettuare determinati esercizi, possa fare le stesse cose del soggetto Y affetto da iperlordosi lombare con ipotrofismo dei muscoli della spalla destra.Cercate sempre un esperto del settore, evitando i "professionisti" fai da te.
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